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- Città
- Tel Aviv
- Nazione
- Israel
- Store
- Boffi studio Tel Aviv
- Credits
- Photographers | Amit Geron
- Architecture | Architect: ANDERMAN ARCHITECTS, Architect in charge: Adi Cohen
Residenza rustica e contemporanea
Così come è incastonata fra i vicoli e gli uliveti della città vecchia di Tel Aviv, la casa a tre livelli completamente ristrutturata da Anderman Architects, dichiara i suoi novant’anni.
E non ci rinuncia, mostrando a riscontro, la presenza dell’antica vite, del grande ulivo, del pozzo nel cortile d’ingresso e del muro a mattoni di calcare. Si concede il lusso di trattenere, per riscriverla, la storia delle abitazioni mediterranee urbane, strette e alte, che risentono della vicinanza del mare e di una luce speciale.
La vetrata, prendendo il posto della parete di accesso al terrazzo sul tetto, permette al sole di inondare la casa di nuovi bagliori e penombra. Con il variare del tempo e delle ore della giornata, la luce naturale illumina ora l’interno completamente svuotato, e proietta in disegni sempre diversi, le linee della scala che si inerpica eccentrica e leggera in tutta altezza.
Al pian terreno, la zona living fa da raccordo fra il fronte e il retro, puntando sull’accoglienza della cucina Salinas. Personalizzata con una delle sue tante declinazioni riesce a esprimere e anticipare il carattere poetico e conviviale che aleggia dappertutto nell’atmosfera serena, quasi da luogo di villeggiatura.
Si inserisce discreta, ma con carattere tecnico e contemporaneo, nella riscrittura materica e rispettosa, della storia antica di questa casa.
E non ci rinuncia, mostrando a riscontro, la presenza dell’antica vite, del grande ulivo, del pozzo nel cortile d’ingresso e del muro a mattoni di calcare. Si concede il lusso di trattenere, per riscriverla, la storia delle abitazioni mediterranee urbane, strette e alte, che risentono della vicinanza del mare e di una luce speciale.
La vetrata, prendendo il posto della parete di accesso al terrazzo sul tetto, permette al sole di inondare la casa di nuovi bagliori e penombra. Con il variare del tempo e delle ore della giornata, la luce naturale illumina ora l’interno completamente svuotato, e proietta in disegni sempre diversi, le linee della scala che si inerpica eccentrica e leggera in tutta altezza.
Al pian terreno, la zona living fa da raccordo fra il fronte e il retro, puntando sull’accoglienza della cucina Salinas. Personalizzata con una delle sue tante declinazioni riesce a esprimere e anticipare il carattere poetico e conviviale che aleggia dappertutto nell’atmosfera serena, quasi da luogo di villeggiatura.
Si inserisce discreta, ma con carattere tecnico e contemporaneo, nella riscrittura materica e rispettosa, della storia antica di questa casa.